Il caso dell’imprenditore Davide Erba continua a tenere banco a Monza, con un secondo ricorso al Tribunale del Riesame contro il sequestro della documentazione contabile delle sue società. Erba, editore de Il Cittadino, era già stato indagato per bancarotta fraudolenta, ma i suoi difensori sono riusciti ad ottenere l’annullamento del decreto di perquisizione. Tuttavia, la Procura ha aggiunto l’accusa di indebita compensazione dei crediti di imposta, sospettando un depauperamento del patrimonio dell’azienda. Gli inquirenti sostengono che Erba abbia utilizzato bonifici per 195mila euro a suo vantaggio, mettendo a rischio la stabilità finanziaria dell’azienda. La vicenda si fa sempre più intricata e sarà interessante vedere come si evolverà.