Un escursionista francese di 44 anni è stato salvato grazie all’intervento dei soccorsi nel pomeriggio di sabato 9 novembre sui sentieri del Sasso del Ferro a Laveno Mombello. L’uomo era rimasto bloccato tra i boschi del monte a causa di un sentiero franato in una zona impervia tra Laveno e Cittiglio. Fortunatamente, l’escursionista non ha riportato ferite e, essendo in una posizione visibile, è stato individuato dai soccorritori.

Sul posto sono intervenuti l’elicottero dei vigili del fuoco “Drago 166” proveniente da Malpensa e la squadra di soccorso alpino di Ispra. Inoltre, è stata allertata un’ambulanza del 118 in codice verde e i carabinieri per garantire la massima sicurezza durante le operazioni di salvataggio.

Gli operatori hanno raggiunto la zona con un’autopompa e un fuoristrada, mentre l’elicottero ha individuato l’escursionista dall’alto e lo ha recuperato con una manovra al verricello. L’uomo è stato portato in salvo alla zona di atterraggio Icaro 2000 a Laveno e si trova in buone condizioni.

L’intervento dei soccorsi è stato tempestivo e ha permesso di evitare che la situazione dell’escursionista francese si complicasse ulteriormente. Grazie alla prontezza e all’efficienza delle squadre di soccorso, l’escursionista è tornato incolume a casa, potendo così ricordare questa avventura come un episodio di fortuna e di grande professionalità da parte di chi si occupa di salvare vite umane in situazioni di emergenza.

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