Domani, mercoledì 20 novembre, i tecnici del dipartimento di Como e Varese di Arpa Lombardia daranno il loro contributo durante la riunione del gruppo dedicato alla “Qualità delle acque” all’interno della “Regio Insubrica”. Durante l’incontro, verranno affrontati diversi temi, tra cui la qualità degli scarichi dell’impianto di depurazione di Ronago, dell’alto Verbano e alcune problematiche passate sul sistema fognario del luinese.
La Comunità di lavoro è nata per promuovere la cooperazione nell’area italo-svizzera dei laghi prealpini e coinvolge rappresentanti di diversi enti come il Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino, le regioni Lombardia e Piemonte, le Province di Como e Varese, Arpa Lombardia, l’Ufficio d’Ambito delle Province di Como e Varese, i gestori del Servizio Idrico Integrato e l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla.
Il Dipartimento di Como e Varese di Arpa Lombardia partecipa attivamente al gruppo di lavoro, fornendo supporto sugli scarichi delle acque transfrontaliere e controllando annualmente circa 25 impianti di depurazione. Inoltre, intervenire per risolvere criticità come guasti al sistema fognario, presenza di schiume e anomalie nelle acque.
La Regio Insubrica promuove la cooperazione transfrontaliera nella regione italo-svizzera dei Laghi Prealpini, favorendo lo scambio di informazioni e il confronto nella gestione delle criticità. Il gruppo “Qualità delle acque” si occupa della qualità delle acque nel Ceresio, nel torrente Faloppia-Breggia, nel Verbano e nei depuratori di Ronago e Cuasso al Monte.
Negli ultimi anni, il dipartimento di Como e Varese ha seguito da vicino l’impianto di depurazione di Ronago, notando un progressivo miglioramento della qualità degli scarichi e delle portate di pioggia trattate, grazie agli adeguamenti impiantistici e alla diminuzione del carico industriale.