Il Pronto Soccorso dell’ospedale di Busto Arsizio ha trovato una soluzione per evitare il congestionamento: l’Osservazione Breve Intensiva, un nuovo spazio composto da cinque camere e 11 posti letto. Questo mini-reparto, operativo dal 20 novembre, permetterà di gestire al meglio i pazienti che necessitano di essere tenuti in stretta osservazione. Grazie a questa novità, sarà possibile avere a disposizione un’area riservata, monitorata costantemente dal personale in servizio, e i familiari potranno rimanere accanto ai pazienti nelle stanze. Si tratta di un’evoluzione della vecchia astanteria, che rappresenta un vero e proprio mini-reparto di sfogo per il Pronto Soccorso dell’ospedale bustocco.
Inoltre, la direzione di ASST Valle Olona ha annunciato che l’infermiera aggredita al Pronto Soccorso si rimetterà presto. Si tratta di un episodio grave che ha suscitato preoccupazione, ma l’Asst ha assicurato che il personale sarà sempre protetto e al sicuro durante lo svolgimento delle proprie attività. La sicurezza dei pazienti e del personale sanitario è una priorità, e iniziative come l’Osservazione Breve Intensiva contribuiscono a migliorare il funzionamento del Pronto Soccorso e a garantire un’assistenza adeguata a chi ne ha bisogno.