Simone Borella, il giovane di 24 anni accusato di tentato omicidio per aver sparato a un amico per strada davanti a un bar, ha protagonizzato un momento di tensione durante l’udienza del suo processo a Varese. L’imputato avrebbe preso a calci la gabbia all’interno dell’aula, attirando l’attenzione del giudice.
Secondo quanto raccontato dal ferito, avrebbe difeso una ragazza che stava subendo delle violenze da parte di Borella. Dopo un alterco con il giovane, l’uomo ha accompagnato l’imputato alla macchina. A quel punto, Simone sarebbe tornato a casa per prendere un fucile, tornando poi davanti al bar dove ha sparato al suo amico.
Il testimone, che si è costituito parte civile, ha confermato la sua versione dei fatti durante l’udienza. L’esame dell’imputato è previsto per metà dicembre. Tutto ciò è avvenuto il 6 gennaio scorso.
La vicenda si presenta complessa e piena di tensione, con un’aggressione iniziale che ha portato a conseguenze gravi. Ora spetta alla giustizia fare luce su quanto accaduto e garantire che giustizia venga fatta per tutte le parti coinvolte.
