L’ex presidente della Camera, Irene Pivetti, è stata rinviata a giudizio insieme ad altre persone per frode in forniture pubbliche, bancarotta, appropriazione indebita, riciclaggio e autoriciclaggio nell’ambito di una compravendita di mascherine dalla Cina durante l’emergenza Covid. L’accusa sostiene che le mascherine consegnate erano di qualità scadente e con falso marchio Ce, per un valore inferiore a quello dichiarato. Le parti civili coinvolte sono numerose, tra cui lo Stato e diverse istituzioni pubbliche. Il dibattimento si aprirà il prossimo 21 novembre, con le difese che potrebbero sollevare un’eccezione di incompetenza territoriale per spostare il processo a Milano o Roma, nonostante le precedenti decisioni del tribunale di Busto Arsizio. In un altro processo a Milano, la Procura ha chiesto una condanna a 4 anni per evasione fiscale nei confronti di Irene Pivetti.