La nuova stazione dei carabinieri di Landriano è stata inaugurata sabato mattina in via Carlo Azelio Ciampi al civico 1, intitolata al vice brigadiere Gian Pietro Cossu, medaglia d’oro al valor civile, caduto eroicamente nel 2005. La cerimonia ha visto la presenza della moglie, della figlia e del fratello del vice brigadiere eroe, oltre a numerose autorità tra cui il generale di divisione Giuseppe De Riggi, il sottosegretario regionale Ruggero Invernizzi, la parlamentare Paola Chiesa, la prefetta Francesca De Carlini e il presidente della Provincia Giovanni Palli. La fanfara del 3° reggimento carabinieri “Lombardia” ha accompagnato la cerimonia con l’inno d’Italia e altri brani solenni.
Gian Pietro Cossu era in servizio presso la stazione dei carabinieri di Gattico, in provincia di Novara, quando il 27 giugno 2005 fu chiamato a intervenire per una sparatoria a Bogogno, dove purtroppo perse la vita insieme a due civili. Nonostante il rischio elevato, Cossu si impegnò immediatamente a soccorrere le vittime, esponendosi al fuoco dell’omicida. La costruzione della nuova caserma, che sostituisce la precedente sede storica di via Salvo D’Acquisto, è stata avviata oltre dieci anni fa dall’ex sindaco di Landriano, Roberto Aguzzi, e si è conclusa nel 2020, quando i militari sono entrati nella struttura il 13 maggio di quell’anno. Un intervento che ha visto un investimento di quasi tre milioni di euro, finanziato interamente dal Comune.
