Landriano, la cerimonia di intitolazione della caserma
Nella mattina di oggi, sabato 23 novembre 2024, si è svolta a Landriano la cerimonia di intitolazione della nuova Stazione dei carabinieri a Gian Pietro Cossu. La caserma, situata in via Carlo Azeglio Ciampi e già occupata dall’Arma dal 13 maggio 2020, è stata realizzata grazie all’impegno dell’ex sindaco Roberto Aguzzi, per un costo di quasi tre milioni di euro sostenuto dall’amministrazione comunale.
La famiglia Cossu ha un forte legame con la provincia pavese fin dagli anni ’70, quando si trasferirono dalla Sardegna. Questo legame è ancora vivo oggi, con il fratello di Gian Pietro in servizio presso il Comando provinciale di Pavia e la madre che risiede a Pavia.
Alla cerimonia di oggi erano presenti la vedova, la figlia e il fratello militare di Gian Pietro Cossu, appuntato scelto ucciso il 27 giugno 2005 a Bogogno. Cossu, in servizio alla Stazione di Gattico, intervenne in una sparatoria che causò la morte di due civili e il ferimento di altre persone, tra cui sei militari, prima di essere ucciso dal folle sparatore.
Numerose autorità civili e militari hanno partecipato all’evento, tra cui il generale Giuseppe De Riggi, comandante della Legione carabinieri Lombardia, l’onorevole Paola Chiesa, il sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia Ruggero Invernizzi e il presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli. La Fanfara del 3° Reggimento carabinieri Lombardia di Milano ha eseguito la marcia d’ordinanza dei carabinieri, l’Inno d’Italia e altri brani durante la cerimonia.
La cerimonia di intitolazione della caserma a Gian Pietro Cossu è stata un momento toccante e significativo, che ha reso omaggio all’eroismo e al sacrificio di un coraggioso carabiniere che ha dato la vita per difendere gli altri.