Le nuove regole del codice della strada hanno scatenato l’ira dei autotrasportatori di Lecco e Como. Secondo il presidente della federazione interprovinciale, Fernando Battazza, le modifiche introdotte sono troppo severe nei confronti degli autisti professionali. In particolare, la nuova normativa prevede la sospensione breve della patente in caso di infrazioni gravi, con sanzioni che possono arrivare fino a due settimane in caso di punti inferiori a 10 e raddoppiare in caso di incidente. Questo rischia di peggiorare la carenza di personale nel settore, causando danni economici dovuti alla fermo delle merci.
Un’altra criticità evidenziata riguarda il fatto che le sanzioni vengono incassate direttamente dagli enti che le rilevano, creando un conflitto di interessi. La richiesta della federazione è che le sanzioni per il superamento delle ore di guida e riposo siano destinate ad un fondo ministeriale per la formazione di nuovi autisti e per migliorare la sicurezza stradale.
Nonostante le polemiche, gli autotrasportatori apprezzano la stretta sugli autovelox e sui monopattini, che rappresentano un pericolo per i mezzi pesanti. Si auspica inoltre una maggiore visibilità dei conducenti di questi veicoli, per garantire la loro sicurezza. La categoria chiede quindi un dialogo con le istituzioni per trovare soluzioni condivise che tengano conto delle esigenze degli autotrasportatori e della sicurezza stradale.