Un varesino di 48 anni di nome Michelangelo Barbara è stato arrestato dopo aver sparato contro polizia e carabinieri durante un inseguimento dopo una tentata rapina a un istituto di credito. L’uomo è attualmente ricoverato in ospedale a causa delle ferite riportate durante lo scontro a fuoco con le forze dell’ordine.
Il giudice per le indagini preliminari ha deciso di disporre la custodia cautelare in carcere per Barbara, che sarà trasferito immediatamente una volta dimesso dall’ospedale. L’uomo è assistito dall’avvocato Ivana Montani e durante l’interrogatorio ha scelto di non rispondere alle domande.
Barbara è accusato di tentato omicidio, tentata rapina e ricettazione del furgone rubato utilizzato per la fuga. La sua azione ha messo in pericolo la vita degli agenti di polizia e dei carabinieri coinvolti nell’inseguimento, dimostrando una totale mancanza di rispetto per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
La decisione del giudice di applicare la custodia cautelare in carcere dimostra la gravità dei reati commessi da Barbara e la necessità di garantire la sicurezza della comunità. Ora spetta alla magistratura fare luce sull’accaduto e assicurare che giustizia sia fatta per tutti coloro che sono stati coinvolti in questa pericolosa situazione.