Le forze dell’ordine hanno recentemente condotto un’operazione ad alto impatto per contrastare la criminalità giovanile e i fenomeni correlati di devianza e disagio che si verificano nelle strade e nelle piazze della movida. L’obiettivo principale era quello di combattere l’uso di sostanze stupefacenti e la somministrazione di bevande alcoliche ai minori, reati che purtroppo si verificano con troppa frequenza in diverse città italiane.
Durante i controlli, sono state elevate 161 sanzioni amministrative per varie violazioni, tra cui l’uso di droghe e l’alcol ai minori. Inoltre, sono state sequestrate numerose armi da fuoco, stupefacenti e oggetti proventi di furto. È emerso che diversi profili social inneggiano alla violenza fisica e all’uso di armi, motivo per cui circa 200 di essi sono stati segnalati alle autorità giudiziarie.
A Bergamo, la polizia ha condotto controlli mirati a gruppi di ragazzi già coinvolti in reati passati, con l’aiuto del Reparto Prevenzione Crimine di Milano. Durante l’operazione, sono state controllate oltre 300 persone e elevate sanzioni per l’uso personale di sostanze stupefacenti. Sono state anche denunciate 4 persone, tra cui una minorenne intenta a rapinare i suoi coetanei con un coltello e un minorenne trovato in possesso di un’arma soft air non regolarizzata.
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità giovanile e proteggere la sicurezza dei cittadini. È importante continuare a monitorare da vicino questi fenomeni e adottare misure efficaci per prevenirli e reprimere chiunque si renda responsabile di atti illegali e pericolosi.