L’inchiesta che ha scosso i palazzi del potere riguardante l’agenzia investigativa Equalize, con al centro l’ex superpoliziotto Carmine Gallo e il presidente (sospeso) della Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali, ha coinvolto anche due personaggi della zona tra il Varesotto e l’Alto Milanese.
Nelle 500 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice Fabrizio Filice, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano, compaiono due nomi in particolare. Il primo è un avvocato di Legnano, molto noto in città per i suoi ruoli sia nella politica locale come consigliere comunale che nelle vicende sportive legate al Legnano calcio. Il secondo è un ex poliziotto albanese legato a Carmine Gallo grazie all’amicizia nata durante le missioni italiane in Albania negli anni ’90 e che attualmente vive a Lonate Pozzolo.
Il filone legnanese dell’inchiesta riguarda Salvatore Verdoliva, avvocato con uffici a Legnano e Busto Arsizio che aveva una sede all’interno dell’edificio in cui operava la società Equalize. Nell’ordinanza viene definito avvocato di fiducia della società coinvolto in due vicende, di cui solo una sarebbe penalmente rilevante. Gallo lo coinvolge per la redazione di una mail da inviare a un cliente dello studio legale per spiegargli che nel contratto non può essere menzionata una prestazione non consentita dalla legge.
La prestazione consisteva nel ottenere i dati sanitari di un cittadino dipendente di un’azienda in causa con il datore di lavoro. L’avvocato che fa la richiesta è Paolo De Bernardinis, che avrebbe chiesto dati coperti da segreto ottenibili abusivamente tramite un accesso al sistema informatico nazionale. Gallo, di fronte alla richiesta del cliente di mettere tutto per iscritto, avrebbe chiesto a Verdoliva di scrivere un testo “in legalese” per far capire l’impossibilità della richiesta.
Nella fase delicata dell’indagine, il legale legnanese è difeso dall’avvocato Fabio Gualdi e si dichiara estraneo ai fatti. Anche Artimond Jaupaj, investigatore privato a stretto contatto con il gruppo di Gallo, è coinvolto per la sua collaborazione con l’ex superpoliziotto. Tra i due c’è un legame di amicizia e una collaborazione che include lo scambio di favori. La trama degli spioni si allarga anche all’aeroporto di Malpensa, dove alcuni passeggeri vanno tenuti sotto stretta osservazione per ruoli e relazioni sensibili.