Il Palazzo Municipale di Vigevano è al centro di un’indagine per presunta corruzione che ha portato all’arresto del sindaco Andrea Ceffa e di altre quattro persone. Tra gli arrestati ci sono l’amministratore unico della partecipata Asm, Veronica Passarella, il direttore amministrativo Alessandro Gabbi, la consigliera comunale Roberta Giacometti e l’amministratore di Vigevano distribuzione gas, Matteo Ciceri. Inoltre, sono indagati a piede libero l’ex europarlamentare della Lega Angelo Ciocca e Alberto Righini, amministratore unico della Vicos di Vigevano.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Pavia, è partita due anni fa con un presunto tentativo di corruzione di un consigliere comunale, che ha portato a delle dimissioni in massa. Questo episodio, noto come la “congiura di Sant’Andrea”, ha messo in luce presunti reati contro la pubblica amministrazione e ha portato all’avvio delle indagini.
Il viceministro Salvini ha difeso il sindaco Ceffa, definendolo una persona onesta e corretta al servizio della sua città. Salvini e il partito sono al suo fianco, certi della sua integrità e sperando che possa dimostrare la sua totale innocenza al più presto. Speriamo che questa brutta pagina possa chiudersi rapidamente e che Vigevano possa tornare a essere una città libera da corruzione.