La lotta all’abusivismo nelle case Aler si estende a diverse province lombarde, grazie a un finanziamento della Regione Lombardia. Il piano, già attivo a Milano, prevede l’incremento dei servizi di portierato e di custodia, sopralluoghi e vigilanza del personale, sinergie con le Polizie locali e la “sigillatura” degli appartamenti temporaneamente sfitti. L’obiettivo è ridurre le occupazioni abusive, garantendo il diritto all’alloggio popolare a chi rispetta le regole. L’assessore Franco sottolinea l’importanza dell’azione di legalità, mentre l’assessore La Russa ribadisce che la sicurezza e la legalità sono prioritarie per la Regione. Il piano antiabusivismo prevede azioni di prevenzione e deterrenza, oltre al recupero e alla sistemazione delle abitazioni liberate. Le singole Aler coinvolte nel provvedimento hanno un numero limitato di occupazioni abusive, e si impegneranno a velocizzare il ripristino degli alloggi recuperati.
