Cuveglio, 4 dicembre 2024 – Finalmente risolto il mistero dei boati che hanno allarmato numerosi residenti della zona di Cuveglio. Negli ultimi tempi, infatti, diverse persone hanno segnalato alle autorità i rumori di forti esplosioni di origine sconosciuta.
I carabinieri della stazione di Laveno Mombello, dopo un’attenta indagine, sono riusciti a identificare il presunto responsabile, un trentunenne residente in paese, sospettato di custodire in casa fuochi d’artificio e altro materiale pirotecnico. Una perquisizione dell’abitazione ha portato al rinvenimento di 74 candelotti modello Super Cobra 10 pronti per la vendita. Tuttavia, il giovane non aveva alcuna autorizzazione per tenere in casa, tantomeno per commercializzare, petardi del genere, ognuno dei quali contenente 34 grammi di polvere da sparo. Inoltre, i botti non erano in possesso della certificazione CE.
L’uomo è stato denunciato per detenzione illecita e omessa denuncia di materiale esplodente, oltre alla mancanza di autorizzazione per la custodia di fuochi pirotecnici.