La situazione dei residenti attorno alla centrale elettrica all’ex Montedison di Castellanza sembra non migliorare nonostante i continui rilievi sull’inquinamento acustico. I cittadini si sentono abbandonati dalle istituzioni e chiedono con urgenza soluzioni concrete e definitive per risolvere il problema del rumore costante, in particolare delle basse frequenze che impattano pesantemente sulla loro salute e qualità della vita.
L’ultima rilevazione effettuata il 4 dicembre solleva ulteriori perplessità, poiché i motori della centrale non funzionavano alla massima capacità come dichiarato. Questo porta a dubitare dell’utilità di tali rilevazioni, che sembrano ignorare il problema principale per i residenti. La frustrazione cresce di fronte alla mancanza di interventi concreti da parte delle autorità competenti.
I cittadini hanno scritto una lettera aperta per esprimere la propria esasperazione e chiedere che vengano prese misure efficaci per risolvere il problema dell’inquinamento acustico. Non si tratta di un disagio isolato, ma di una questione che coinvolge l’intera comunità. Se non verranno trovate soluzioni adeguate, i residenti si aspettano che la centrale venga chiusa definitivamente.
La situazione sembra essere arrivata a un punto critico, con i cittadini che non intendono più sopportare il rumore costante e chiedono con forza che vengano prese misure concrete per garantire loro il diritto di vivere serenamente nelle proprie case. La situazione è insostenibile e le istituzioni devono intervenire al più presto per risolvere questa problematica che sta compromettendo la vita di molti cittadini di Castellanza.