Il lotto ancora non edificato dell’ex Consorzio Agrario è ancora oggetto di una controversia legale presso il Tar di Brescia. Si tratta di un terreno situato tra via Dante e la ferrovia, che è stato oggetto di un piano di recupero negli ultimi vent’anni. Tuttavia, nonostante i lavori di bonifica e la realizzazione di nuove strade, una parte del terreno è ancora utilizzata come deposito di rifiuti.
La situazione si protrae da almeno 10 anni, quando la società che aveva acquistato il terreno è fallita. Solo nel 2019, con il passaggio a un nuovo proprietario, il Comune è riuscito ad accedere al terreno e a ripulirlo. Tuttavia, i rifiuti sono tornati e il sindaco ha emesso un’ordinanza per richiedere alle Ferrovie dello Stato di rimuovere gli accumuli di rifiuti.
Le Ferrovie hanno fatto ricorso citando in giudizio non solo il Comune, ma anche la società immobiliare Cremona Nord, Ats, Arpa e persino la RFI. L’udienza dovrebbe svolgersi a breve e il Comune si è costituito in giudizio per difendere i propri interessi.
La questione del terreno dell’ex Consorzio Agrario è quindi ancora aperta e in attesa di una risoluzione definitiva. Speriamo che presto si trovi una soluzione per risolvere questo problema ambientale e riqualificare l’area.