Un uomo di 31 anni di Muggiò è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per essere il presunto “killer delle gomme”. L’uomo è stato accusato di danneggiare le auto nel suo comune di residenza e nei comuni limitrofi, oltre a scagliare bottiglie incendiarie contro i portoni di varie chiese.
La condanna è stata emessa venerdì dal giudice dopo un processo con rito abbreviato per il reato di detenzione di materiale esplosivo. L’uomo è attualmente agli arresti domiciliari con un braccialetto elettronico, ma il suo avvocato ha chiesto la revoca di questo dispositivo.
Durante una perquisizione nella sua abitazione, sono stati trovati vari strumenti potenzialmente pericolosi, come passamontagna, coltelli, liquidi infiammabili e dispositivi per inneschi esplosivi. Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto materiale per confezionare bombe molotov e ordigni artigianali.
L’uomo è stato anche accusato di vandalizzare decine di auto nei comuni di Muggiò, Lissone, Nova Milanese e Monza. La sua condanna rappresenta un passo importante nella lotta contro il vandalismo e la violenza, e speriamo che possa riflettere sulle sue azioni e cercare di cambiare il suo comportamento in futuro.