Nel cuore della notte del 19 dicembre, le sirene della Polizia Locale hanno squarciato il silenzio di Seregno, annunciando un’operazione congiunta che ha portato alla luce due situazioni di illegalità radicate nel territorio. Grazie alla collaborazione tra la Polizia Locale di Seregno, l’unità cinofila della Polizia Locale di Monza e la Polizia Provinciale, sono state colpite duramente due zone che da tempo erano sotto osservazione.
Il primo obiettivo è stato un immobile in via Capitano Giulietti, segnalato dai residenti per movimenti sospetti. All’interno, è stato trovato un 30enne marocchino che viveva in condizioni precarie, con un allaccio abusivo alla rete elettrica per rubare energia. Dopo aver disattivato il collegamento illegale, il cittadino è stato denunciato per furto di energia e occupazione abusiva.
La seconda azione si è concentrata sull’ex area industriale Parà, dove tre uomini di origine marocchina sono stati identificati. Grazie all’unità cinofila è stato scoperto un quantitativo di hashish nascosto negli edifici fatiscenti. Uno dei fermati, con precedenti per occupazione abusiva e reati contro il patrimonio, è stato sottoposto a stretta sorveglianza.
Il blitz si è concluso con provvedimenti immediati: il più giovane è stato rimpatriato, il secondo è stato sottoposto a obbligo di firma in attesa di espulsione e il terzo è rimasto sotto sorveglianza. Tutti sono stati denunciati per occupazione abusiva, mentre le indagini sul traffico di droga sono in corso.
Questa operazione rappresenta il primo passo della collaborazione tra i Comuni di Seregno, Monza e la Provincia di Monza e Brianza, finalizzata a una maggiore sinergia tra i comandi di Polizia Locale.