Il 16 ottobre scorso, due uomini provenienti dalla Campania sono stati arrestati a Paderno Ponchielli per aver tentato di truffare una donna anziana. I due, di 25 e 43 anni, sono stati accusati di truffa aggravata ai danni di una donna ultra 70enne. Dopo il processo, i due imputati hanno patteggiato una pena di due anni e 600 euro di multa ciascuno. Uno dei due, Pio Busiello, era già ai domiciliari e la sua pena è stata sospesa, mentre l’altro, Fabio Novicon, dovrà attendere la decisione del giudice per sapere se verrà rilasciato o dovrà scontare la pena in carcere.
La truffa è stata messa in atto quando la vittima è stata contattata da un uomo che si è spacciato per un carabiniere, dicendole che suo figlio era stato arrestato per un incidente stradale e che poteva essere liberato solo pagando una somma in denaro. La donna, spaventata, ha consegnato denaro e gioielli a un finto avvocato che si è presentato a casa sua. Fortunatamente, l’anziana si è insospettita e ha chiamato suo figlio, scoprendo che tutto era una truffa.
I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno organizzato una trappola per i truffatori. Quando i due uomini sono arrivati per ritirare ulteriori soldi e gioielli, sono stati bloccati e identificati. La refurtiva è stata restituita alla vittima e i due truffatori sono stati condotti in carcere.
Grazie alla prontezza e all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la truffa è stata sventata e i responsabili sono stati arrestati e processati. È importante diffondere la consapevolezza su questo tipo di truffe, per evitare che altre persone cadano nel loro inganno.