Un anziano di Zogno è stato oggetto di un provvedimento dell’autorità giudiziaria a causa delle sue minacce e insulti verso la vicina di casa. I carabinieri della Stazione di Zogno hanno eseguito un’ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo ha preso questa decisione a causa dei ripetuti episodi di comportamenti persecutori da parte dell’uomo di 74 anni. Le minacce e gli insulti rivolti alla dirimpettaia sono stati accertati dai carabinieri, che hanno quindi ritenuto necessario intervenire con il divieto di avvicinamento.
È importante che vengano presi provvedimenti in casi come questo, per garantire la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte. Speriamo che questa misura possa portare alla risoluzione della situazione e alla cessazione dei comportamenti persecutori da parte dell’anziano.