La notte di violenza nella centralissima piazza Garibaldi a Cantù ha portato alla luce una situazione preoccupante. Inizialmente si pensava che ci fossero solo due feriti gravi, ma in realtà sono tre le persone italiane coinvolte. Una terza persona è stata portata direttamente al presidio di via Domea e successivamente la notizia è stata comunicata ai carabinieri che stanno conducendo le indagini.

Secondo le prime informazioni trapelate, sembra che durante la notte si sia verificata un’altra maxi rissa, coinvolgendo circa 50 persone. Bottiglie rotte, transenne usate come armi e persino coltelli sono stati utilizzati durante gli scontri. Quattro mezzi di soccorso sono intervenuti nel centro di Cantù intorno alle 3 del mattino per soccorrere i feriti.

I due uomini accoltellati, rispettivamente di 33 e 44 anni, sono stati trasportati in codice rosso al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e al San Gerardo di Monza. Inoltre, un 29enne, anch’egli in gravi condizioni, è stato portato al presidio di Cantù. Le indagini sono ora nelle mani dei carabinieri, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per risalire ai responsabili.

Non si esclude che nella maxi rissa possano essere coinvolti anche minorenni appartenenti a baby gang della zona. Questo episodio di violenza segue a breve distanza altri due eventi simili avvenuti sempre in piazza Garibaldi. La situazione è molto preoccupante e le autorità devono intervenire con fermezza per garantire la sicurezza dei cittadini.

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