Ieri pomeriggio, un giovane nigeriano di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Como. Su di lui pendeva un’ordinanza di aggravamento della precedente misura cautelare degli arresti domiciliari. Il giovane aveva l’obbligo di dimora a Palermo, ma aveva già commesso una serie di reati nei giorni scorsi, tra cui resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Le informative della Polizia erano state trasmesse al Tribunale di Palermo, che aveva valutato e determinato l’aggravamento della misura degli arresti domiciliari a carico del 25enne.

Durante il fermo, avvenuto in piazza Grimoldi a Como, il giovane è stato trovato in possesso di quasi 2 grammi di marijuana ed è stato denunciato a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Inoltre, è stato sanzionato amministrativamente per il possesso della droga e arrestato per il provvedimento restrittivo a suo carico emesso dal Tribunale di Palermo.

Il giovane era già noto agli agenti della Squadra Volante, senza fissa dimora e con diversi precedenti di polizia. Dopo l’arresto, ha preso a calci gli agenti della Questura. Un comportamento completamente inappropriato che ha portato alla denuncia a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

La polizia continua a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare il fenomeno della criminalità. Questo arresto dimostra l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e il sistema giudiziario per garantire la giustizia e la sicurezza nella nostra società.

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