Il 13 luglio 2024 si sono celebrati gli 80 anni dalla strage di via Opifici, un evento che ha segnato la storia della Resistenza in Italia. Due giovani partigiani, poco più che ventenni, sono stati uccisi a tradimento in quella tragica giornata. Per commemorare questo tragico evento, l’ANPI Val Gandino ha deciso di rendere omaggio alle vittime leggendo pubblicamente gli atti di denuncia e del processo ottenuti dall’Archivio di Stato.

La lettura degli atti ha permesso di far rivivere quei momenti terribili e di mantenere viva la memoria di quei giovani che hanno sacrificato la loro vita per la libertà del nostro paese. È importante ricordare il coraggio e la determinazione di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia, soprattutto in un momento storico in cui i valori della Resistenza rischiano di essere dimenticati.

La cerimonia di lettura degli atti è stata emozionante e toccante, con la partecipazione di numerosi cittadini che hanno voluto rendere omaggio alle vittime e mostrare il loro sostegno alla causa della Resistenza. È importante che eventi come questo vengano ricordati e celebrati, per non dimenticare mai il sacrificio di coloro che hanno lottato per un’Italia libera e democratica.

L’iniziativa dell’ANPI Val Gandino è un segno di rispetto e gratitudine nei confronti di coloro che hanno dato la vita per la nostra libertà. È importante mantenere viva la memoria di quei giovani partigiani e trasmettere alle future generazioni il valore della lotta per la libertà e la democrazia. Solo ricordando il passato possiamo costruire un futuro migliore per tutti.

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