Il capo di un’organizzazione criminale dedicata al traffico di migranti dal Marocco all’Italia è stato arrestato a Mantova. L’uomo è stato trovato in un hotel nel centro della città e ora è in attesa di estradizione verso il Marocco, dove è stato emesso il mandato di cattura internazionale.
L’operazione di arresto è stata condotta dalla Squadra Mobile di Mantova in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Il provvedimento di cattura internazionale è stato emesso dalla Procura Generale del Re presso la Corte d’Appello di Casablanca per i reati di immigrazione clandestina legati all’organizzazione criminale di traffico di migranti.
Le indagini hanno rivelato che il traffico avveniva attraverso la Turchia e la Bulgaria, con i migranti marocchini provenienti dalla città di Moulay Driss Zerhoun che attraversavano le frontiere in modo clandestino. Il capo dell’organizzazione criminale è stato individuato come uno dei vertici di questa rete.
Attualmente l’uomo si trova nella casa circondariale di Mantova in attesa della definizione della procedura estradizionale. Per il reato commesso è prevista una pena massima di vent’anni di reclusione. La custodia in carcere è stata applicata come misura cautelare in attesa del processo.
La lotta contro il traffico di esseri umani è una priorità per le autorità italiane e internazionali, e operazioni come questa dimostrano l’impegno nel contrastare queste attività illegali che mettono a rischio la vita e la sicurezza dei migranti.