La sicurezza nei parcheggi cittadini è una questione di crescente importanza nelle aree urbane, nelle quali la densità dei veicoli e la frequenza di utilizzo delle aree di sosta rendono essenziale garantire la protezione delle persone e dei mezzi di trasporto. Per contrastare eventuali situazioni che potrebbero verificarsi dei parcheggi, come azioni vandaliche o aggressioni, le autorità e le aziende che si occupano della gestione di queste zone stanno mettendo a punto sempre di più delle misure innovative per migliorare la sicurezza e la vigilanza.
In grandi città come Milano, la questione della sicurezza nelle aree di sosta viene affrontata con un insieme di soluzioni tecnologiche e di iniziative urbane. Un parcheggio sicuro a Milano, come accade in altre metropoli e in altri centri di grandi dimensioni, può essere considerato veramente tale se rispetta alcuni principi che riguardano la sicurezza. Si fa riferimento a sistemi di sorveglianza avanzati, come le telecamere di sicurezza e il riconoscimento automatico delle targhe, con l’obiettivo di monitorare costantemente i parcheggi pubblici e privati.
Le telecamere di sorveglianza a circuito chiuso a lungo hanno rappresentato una soluzione standard per la sicurezza nei parcheggi. Se posizionate in maniera strategica, riescono a monitorare continuamente l’area di sosta, con la registrazione di attività sospette e con la possibilità di avere a disposizione delle prove concrete in caso di crimini. Ma il loro effetto deterrente dipende anche dalla visibilità e dalla qualità delle registrazioni effettuate.
Nel tempo sono emerse delle novità importanti anche in ambito tecnologico che hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza nelle aree di sosta in città. Il riconoscimento automatico delle targhe, ad esempio, è una tecnologia avanzata che permette di identificare e di registrare i veicoli che entrano ed escono da un parcheggio. Ci sono poi sensori, collegati adeguatamente tramite sistemi smart, che possono monitorare in tempo reale le condizioni del parcheggio, rilevando delle eventuali anomalie, come movimenti sospetti, rumori improvvisi o tentativi di forzare i veicoli presenti.