L’ultima ricerca condotta dallo storico di Triuggio, Angelo Cecchetti, ci porta indietro nel tempo fino agli inizi del Novecento, quando a Macherio c’era la Wippermann. Questo marchio, che ha lasciato un segno indelebile nella storia locale, era legato all’Officina Wippermann, un’importante fabbrica di accessori per biciclette e automobili.

Grazie alle testimonianze raccolte da Cecchetti e alle cartoline dell’epoca, possiamo ricostruire parte della storia di questo stabilimento. Durante la Prima Guerra Mondiale, la fabbrica fu sequestrata e utilizzata per la produzione di materiale militare. Le condizioni di lavoro degli operai erano difficili, come dimostrano le testimonianze di scioperi e proteste per migliorare le condizioni salariali e di lavoro.

La presenza dei tedeschi e austriaci nella fabbrica, durante il periodo bellico, ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. Grazie a un catalogo del 1913 della Wippermann trovato in Repubblica Ceca, possiamo ammirare le foto e i disegni dei prodotti realizzati all’interno dello stabilimento di Macherio.

La storia della Wippermann è anche la storia di un territorio e delle persone che vi lavoravano. Le piccole storie sommate insieme contribuiscono a dare senso alla grande storia. Ricordare, ricercare e condividere queste testimonianze è il miglior modo per preservare il passato e continuare a scoprire nuovi dettagli. Speriamo che queste informazioni possano stimolare la curiosità di altri appassionati di storia locale e contribuire a mantenere viva la memoria di un’epoca passata.

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