Il giovane di 17 anni che ha commesso l’orribile gesto di uccidere i suoi genitori e il fratellino di 12 anni ha rilasciato delle dichiarazioni davanti al Giudice per i Minorenni di Milano. Ha spiegato di aver agito in un momento di malessere, non avendo nulla contro la sua famiglia ma sentendosi oppresso da giorni. Ha ribadito di non aver pianificato l’omicidio e di aver considerato anche altre soluzioni, come andarsene di casa.
Il suo avvocato ha chiesto che venga trasferito in una comunità e il giovane stesso ha espresso il desiderio di poter vedere i suoi nonni. Le sue dichiarazioni non hanno fornito un movente chiaro per il gesto commesso, pertanto potrebbe essere necessario un esame psichiatrico approfondito.
I nonni materni del giovane, nonostante il dolore per la perdita della figlia, del genero e del nipote, hanno dichiarato di voler incontrare il nipote per cercare di capire e di non volerlo abbandonare. La vicinanza e il sostegno dei nonni potrebbero essere cruciali per il giovane in questo momento così difficile.