Il giovane di 17 anni che la scorsa settimana ha commesso l’orribile omicidio dei suoi genitori e del fratellino a Paderno Dugnano rimarrà in carcere. Il Giudice per i Minorenni di Milano ha confermato l’arresto e ha ordinato la custodia cautelare in un carcere minorile.
Durante il suo interrogatorio, il ragazzo ha ammesso di aver pianificato l’omicidio durante una cena di famiglia per festeggiare il compleanno del padre. Ha spiegato di aver pensato di utilizzare un coltello perché era l’unica arma a sua disposizione in casa.
Secondo quanto raccontato agli investigatori, il giovane aveva da tempo pensieri strani e si sentiva diverso dagli altri. Quest’estate, questi sentimenti negativi sembrano essere cresciuti fino a spingerlo a compiere un gesto così terribile.
È un caso che lascia sgomenti e increduli, un dramma che ha sconvolto l’intera comunità di Paderno Dugnano. Resta il dolore per la perdita di tre vite innocenti e la domanda di come sia possibile che qualcuno possa arrivare a compiere un gesto così estremo.
Ora la giustizia dovrà fare il suo corso, nel tentativo di comprendere le motivazioni dietro a questa tragedia e di assicurare che un simile evento non possa mai ripetersi. Sono momenti di grande tristezza e di riflessione per tutti coloro che sono stati coinvolti in questa vicenda.