Marta Fascina ha recentemente acquistato una casa e un garage a Milano 2, in uno dei palazzi che appartenevano a Silvio Berlusconi. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’affare con i venditori, ovvero i cinque figli eredi del Cavaliere, si è concluso nella villa di Arcore alla presenza del notaio Arrigo Roveda. Quest’ultimo aveva anche curato l’apertura del testamento che assegnava a Fascina una somma di 100 milioni di euro, di cui la donna avrebbe già incassato una parte.
Il resto del denaro le sarà liquidato gradualmente, ma nel frattempo ha proceduto con l’acquisto dell’immobile a Milano 2. Marta Fascina, che non possiede altre proprietà, ha presentato sei assegni circolari Intesa Sanpaolo per un totale di 1,2 milioni di euro, inclusi 20 mila euro per i mobili presenti nell’appartamento di 250 metri quadrati. Tuttavia, sembra che non andrà ad abitare personalmente nell’immobile, ma lo affiderà a suo fratello Claudio, che attualmente lavora nel gruppo Mediaset.
La vendita è stata gestita dall’Immobiliare Idra, ora parte di Fininvest real estate, rappresentata durante la compravendita dal suo amministratore delegato, Augusto Barbieri. L’appartamento si trova in una palazzina di dieci piani, nella via principale di Milano 2, e dispone di ampi spazi, tra cui quattro camere, uno studio, quattro bagni, terrazzo, due balconi e un box auto e cantina. Un’operazione immobiliare di grande importanza, che ha coinvolto una figura di spicco come Marta Fascina e ha permesso di dare una nuova destinazione a una proprietà legata al passato politico di Silvio Berlusconi.