I droni della Polizia Provinciale di Brescia sono stati impiegati per aiutare nelle operazioni di messa in sicurezza e controllo dopo l’alluvione delle settimane scorse nel territorio del Comune di Brisighella, in Emilia Romagna. Durante le due giornate di sopralluogo, il drone ha permesso di individuare 250 smottamenti del terreno, diverse case rimaste isolate in stato pericolante, alcuni tratti di strada inagibili e letti di fiumi interrotti da frane che destavano preoccupazione.

Il consigliere delegato alla Polizia Provinciale in Broletto Daniele Mannatrizio ha dichiarato che la richiesta di supporto ai territori dell’Emilia-Romagna colpiti dai recenti eventi calamitosi è stata accolta con grande favore ed orgoglio. Grazie alle nuove dotazioni e al personale qualificato, la capacità d’intervento della Polizia Provinciale è stata innalzata per tutelare i cittadini e i territori.

È importante che le forze dell’ordine utilizzino le tecnologie più avanzate per garantire la sicurezza dei cittadini in situazioni di emergenza come questa. L’impiego dei droni rappresenta un grande passo avanti nella prevenzione e nella gestione delle situazioni di crisi. La collaborazione tra le diverse forze dell’ordine è fondamentale per garantire la massima efficacia nell’intervento in situazioni di emergenza.

La Polizia Provinciale di Brescia ha dimostrato ancora una volta la propria professionalità e la propria dedizione al servizio della comunità. La popolazione può contare su di loro in ogni momento, anche in situazioni di emergenza come quella vissuta in Emilia Romagna. È importante riconoscere il valore del lavoro svolto dalle forze dell’ordine e sostenerle nella loro attività quotidiana.

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