Dopo due anni, a Legnano è tornata la polemica sui cattivi odori prodotti dall’impianto di via Novara per il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani. Questa volta è Fratelli d’Italia a sollevare il problema, inviando una lettera alla Polizia locale, allo sportello unico delle imprese e all’ufficio Protocollo del Comune. I miasmi provenienti dalla stazione di compostaggio sembrano aver superato ogni limite, tanto da provocare fastidio non solo agli addetti della piattaforma ecologica, ma anche ai cittadini che vivono nelle zone limitrofe. Dopo aver sentito Arpa, l’ente preposto alla tutela dell’ambiente, è emerso che il concessionario Asja Ambiente non è raggiungibile ai numeri di emergenza indicati. Arpa ha chiesto quindi al Comune di intervenire, in quanto primo interlocutore in casi del genere. Fratelli d’Italia chiede al Comune di attivare tutte le procedure di monitoraggio necessarie per risolvere la situazione e si dichiara disponibile a collaborare per risolvere il problema. La Lega Legnano ha denunciato che è stata negata l’autorizzazione al loro gazebo, ma il Comune ha precisato che sarà comunque possibile organizzarlo.