La presenza dei lupi in Lombardia sta diventando sempre più un tema di attualità, sia nelle zone montuose che in pianura. Per questo motivo, si sta pensando di creare un gruppo di lavoro che possa predisporre una risoluzione da portare all’attenzione del consiglio regionale, anche valutando l’utilizzo di “deroghe” per la riduzione del numero di esemplari.
Ma come è la situazione a Cremona? Attualmente, sul territorio ci sono tra i 10 e i 15 lupi, che si muovono in piccoli branchi di due o tre, soprattutto nelle aree golenali, ma anche a ridosso dell’Adda, dove sono stati individuati soggetti isolati. Fortunatamente, nel nostro territorio, così come a Lodi e Monza Brianza, non si sono registrati attacchi ad animali domestici e da cortile, come invece accaduto in tutte le altre province lombarde.
Si stima che sul territorio lombardo siano presenti da 60 a 90 lupi, ma questo numero non tiene in considerazione i lupi in dispersione, cioè quelli che lasciano il branco e che possono percorrere fino a mille chilometri spostandosi da un territorio ad un altro. Per questo motivo è necessario un monitoraggio più puntuale.
Per prevenire eventuali attacchi, sono state messe in campo diverse attività, come la formazione e l’informazione diretta agli allevatori e la fornitura di materiale anti-predazione. Ersaf Lombardia ha contattato 71 aziende, ha effettuato 78 interventi sui territori per verificare l’efficacia degli strumenti di prevenzione e ha installato 90 recinzioni elettrificate.
Per il 2024 è previsto un investimento complessivo di 15 milioni di euro per l’acquisto di recinzioni, cani da guardiania e sistemi di dissuasione acustici e luminosi.
Infine, i risarcimenti liquidati da Regione Lombardia per danni provocati da grandi carnivori nel 2021 ammontano a 64.035 euro, con un incremento del 36% rispetto al 2020. Questo valore è il più alto dal 2009 e in crescita costante negli ultimi dieci anni.