Vandalismo al ciclodromo di Gussago: vetri rotti e graffiti hanno deturpato l’area utilizzata per gli allenamenti e per qualche sgambata su due ruote. Non si conoscono i responsabili del gesto, ma i gestori dell’impianto hanno già iniziato a riparare i danni. Le scritte, realizzate con la bomboletta spray nella zona più riparata della pista, sono state già coperte, ma i vetri della piccola struttura che funge da bagno e rimessa per gli attrezzi, crepati dal lancio di sassi, devono ancora essere sostituiti. Il sindaco di Gussago, Giovanni Coccoli, si è detto amareggiato per questi episodi di vandalismo, che danneggiano le strutture pubbliche e quindi tutti i cittadini. Ha annunciato l’installazione di un impianto di videosorveglianza per garantire una maggiore tutela del bene e facilitare l’individuazione dei responsabili in caso di nuovi episodi simili.
Il ciclodromo, inaugurato nel settembre 2021, misura ottocento metri di lunghezza e 5 di larghezza, ed è dotato di omologazione Coni per gli appuntamenti agonistici fino alla categoria Allievi. Il Comune ha investito 250mila euro per la sua realizzazione. L’area del ciclodromo, situata in via Staffoli, è di proprietà municipale e il tracciato è stato predisposto dal Gs Ronco, che lo utilizza per gli allenamenti. Nonostante il vandalismo, gli allenamenti proseguono senza intoppi e a breve nuove telecamere garantiranno maggiore sicurezza.
In conclusione, è importante rispettare le strutture pubbliche e non danneggiarle con atti di vandalismo. Il ciclodromo è un’importante struttura sportiva che viene utilizzata sia per le gare che per gli allenamenti dalla comunità, e quindi va preservato come bene comune. La videosorveglianza sarà un’importante misura di prevenzione e dissuasione per evitare futuri episodi di vandalismo.