È con grande tristezza che la comunità di Calcinato piange la scomparsa di Tecla Pluda, avvenuta questa notte in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate nell’incidente di ieri sera sulla SP668. Tecla, classe 1956, era molto conosciuta e amata in paese, non solo per il suo ruolo di moglie del consigliere nazionale degli Alpini Luigi Lecchi, ma anche per la sua lunga carriera come insegnante alle scuole elementari di Calcinato.
Tecla Pluda ha dedicato la sua vita all’istruzione e alla formazione delle giovani generazioni, lasciando un segno indelebile nella comunità. Era una presenza costante in oratorio e si impegnava attivamente nel supporto agli alpini e in iniziative civiche. Il suo impegno e la sua generosità hanno lasciato un’impronta profonda nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
Nonostante il dolore per la sua perdita, l’organizzazione del grande Raduno alpino del Secondo Raggruppamento conferma che la sfilata a Montichiari si svolgerà come previsto, con un omaggio speciale a Tecla Pluda nel corso della mattinata. I membri del Consiglio nazionale sfileranno con il lutto al braccio, per onorare la memoria di una donna straordinaria che ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Calcinato.
Tecla Pluda lascia dietro di sé un grande vuoto, ma anche un ricco e duraturo lascito di amore, impegno e dedizione che continuerà a vivere nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata. La sua eredità di generosità e altruismo rimarrà un faro luminoso per la comunità di Calcinato, che non potrà mai dimenticare la figura straordinaria di Tecla Pluda.
