Pietro Pesci, un commerciante di Pavia, si è trovato di fronte a un problema insolito la scorsa settimana. Mentre attendeva la consegna di 16 scatoloni di prodotti per il suo negozio, è stato fermato dalla polizia locale che gli ha intimato di non fermarsi in Strada Nuova, zona a traffico limitato. Pesci ha dovuto intervenire personalmente per evitare una multa al corriere che stava cercando di consegnare la merce.
Il problema, sembra derivare dal fatto che molti non erano a conoscenza del divieto di fermata in quella zona. Anche il Palazzo Mezzabarba sembrava pensare che fosse scontato che solo gli autobus potessero transitare in quella strada, ma la presenza di camion per le consegne ha creato confusione e disagio per i passanti.
Il commerciante ha sottolineato la mancanza di aree destinate al carico e allo scarico delle merci, spesso occupate da auto private. Ha proposto di anticipare l’orario consentito per il rifornimento dei negozi, in modo da non creare disagi ai pedoni, ma ha trovato paradossale il divieto assoluto di fermarsi per scaricare merci.
Il Comune ha stabilito che i veicoli con un peso inferiore a 35 quintali possono circolare nella zona a traffico limitato per il carico e lo scarico solo in determinati orari. Il sindaco Michele Lissia, che aveva previsto la pedonalizzazione di Strada Nuova nel suo programma elettorale, potrebbe prendere in considerazione il divieto di carico e scarico come primo passo verso questo obiettivo.
