Il sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, ha sollevato nuovamente il problema della sicurezza in città, sottolineando che questa non è di sua competenza ma delle istituzioni centrali. La Lega di Saronno ha risposto alle sue dichiarazioni criticando il costante scaricabarile e sottolineando che la responsabilità della situazione attuale è anche del Partito Democratico e della Commissione Europea, che con le loro politiche hanno contribuito all’instabilità sociale.
In particolare, la Lega ha criticato l’immigrazione incontrollata e un’accoglienza mal gestita come cause dell’attuale problema di sicurezza. Hanno inoltre sottolineato la mancanza di collaborazione tra i vari enti locali, compreso il Comune di Saronno, e hanno evidenziato il ritardo nell’acquisto delle nuove dotazioni per la polizia locale.
Secondo la Lega, il sindaco Airoldi ha negato per troppo tempo i problemi di criminalità in città, sostenendo che Saronno fosse una città sicura. Tuttavia, la realtà ha dimostrato il contrario e i cittadini continuano a percepire un deterioramento della sicurezza. L’acquisto delle nuove dotazioni per la polizia locale è stato definito un passo positivo, ma è stato criticato per la sua tardività.
La Lega ha concluso sottolineando che se in quattro anni l’amministrazione non è stata in grado di gestire la sicurezza, è giunto il momento di farsi da parte e lasciare spazio a chi è più competente.