Negli ultimi giorni, un giovane falco pellegrino ha vissuto un’esperienza spiacevole a Malnate.
Le vetrate dell’ufficio ATS hanno ingannato l’animale, facendogli credere di poter volare verso l’edificio e causando un impatto. Fortunatamente, il falco è stato soccorso da Gabriele Gianatti, membro del Gruppo Insubrico di Ornitologia, e successivamente consegnato al centro recupero animali selvatici di Vanzago, dove è attualmente in cura.
Purtroppo, l’impatto degli uccelli sulle vetrate è un problema diffuso, ma spesso sottovalutato. Tuttavia, la comunità scientifica e le associazioni del settore stanno lavorando per sensibilizzare le istituzioni e i progettisti di edifici su questa problematica.
Il presidente del GIO, Milo Manica, ha sottolineato l’importanza di adottare soluzioni semplici ed economiche, come l’uso di adesivi o tende, per evitare che gli animali restino intrappolati. Invita quindi l’ATS a prendere provvedimenti al riguardo, offrendo anche il supporto dell’associazione per garantire una corretta posa di tali dispositivi.
È fondamentale che tutti si impegnino per proteggere la fauna selvatica e prevenire incidenti simili in futuro. Speriamo che il giovane falco pellegrino possa guarire e tornare presto in libertà, grazie all’aiuto e all’impegno di tutti coloro che si sono presi cura di lui.