Il rapporto tra Silvio Berlusconi e la città di Crema non è mai stato molto stretto, nonostante la madre del Cavaliere sia originaria di quest’ultima. Tuttavia, il politico ha avuto diversi contatti con i cremaschi nel corso degli anni, alcuni dei quali poco noti, altri di grande importanza politica.
Uno di questi incontri risale al 1986: Berlusconi, all’epoca già a capo di un vasto impero edilizio, si interessò alla situazione del Milan, che rischiava il fallimento. In quel periodo, un noto commerciante cremasco stava già trattando per l’acquisizione della società, ma quando Berlusconi entrò in gioco, il rivale si ritirò, convinto che l’imprenditore avrebbe ottenuto grandi risultati.
L’ultimo contatto tra Berlusconi e un cremasco risale al 2022, quando il candidato sindaco di Crema, Maurizio Borghetti, fu invitato ad Arcore per un incontro. Berlusconi, prima di riceverlo, inviò un’addetta per verificare come fosse vestito Borghetti e, saputo che indossava una giacca, decise di indossarne una anche lui. Durante la sessione fotografica, il Presidente prese Borghetti per il braccio e gli tirò fuori il polsino della camicia, dimostrando la sua grande attenzione ai dettagli.
Nel 2018, sembrava che Berlusconi sarebbe arrivato a Crema per assistere alla partita tra la Pergolettese e il Monza: i suoi segretari prenotarono un ristorante per la cena, ma una forte pioggia impedì al politico di confermare l’impegno.
Nonostante non sia mai stato un frequentatore abituale della città, Berlusconi ha dimostrato di avere un certo interesse per Crema e per i suoi abitanti, lasciando un segno indelebile nella sua storia politica.