Un terribile episodio di violenza ha scosso la città di Busto Arsizio, dove un 46enne tunisino è stato bruciato vivo dal proprio fratello durante una lite avvenuta in via Sciacca lo scorso venerdì 1° novembre. Attualmente l’uomo si trova ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale Niguarda di Milano.
Il fratello della vittima, un 50enne tunisino, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di tentato omicidio e si trova attualmente in carcere. La polizia sta conducendo delle indagini per comprendere le dinamiche di quanto accaduto e capire cosa abbia portato alla violenta lite tra i due fratelli.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, il 50enne avrebbe cosparso di alcool il fratello prima di dargli fuoco, causandogli gravi ustioni di secondo e terzo grado su gran parte del corpo e sul volto. Le sue condizioni sono attualmente considerate gravi e il suo stato di salute è monitorato attentamente dai medici.
Si tratta di un episodio di estrema gravità che ha sconvolto la comunità locale e che ha sollevato numerose domande sulle cause di un gesto così violento all’interno di una famiglia. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi sul caso e speriamo che giustizia venga fatta per la vittima di questa terribile aggressione.