Un pensionato comasco è stato ucciso in Moldavia nella notte tra il 31 maggio e l’1 giugno scorsi. Si tratta di un omicidio, come confermato dai primi esiti dell’autopsia compiuta a Como su mandato della Procura di Roma, competente per i reati compiuti all’estero con vittime cittadini italiani.
Il caso sta diventando sempre più intricato, poiché sembra che i responsabili dell’omicidio stiano cercando di ricattare i familiari della vittima. Infatti, è stato chiesto un riscatto di 100mila euro per “restituire” il corpo del pensionato.
L’uomo si trovava in Moldavia perché era a casa della sua nuova convivente. In queste ore si stanno effettuando le indagini per scoprire i responsabili dell’omicidio e per risalire a chi ha posto la richiesta del riscatto.
I funerali si sono tenuti ieri a Tavernola, dove il pensionato viveva. La comunità è sconvolta per questa tragica vicenda e spera che si possa fare giustizia al più presto.