La tragedia che ha colpito una giovane donna di 30 anni, deceduta insieme al suo bambino durante il parto al San Matteo di Pavia, ha scosso profondamente la comunità locale. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia ha aperto un procedimento penale per accertare eventuali responsabilità dei sanitari che hanno seguito la gestante durante il travaglio.
La donna, di origini rumene e residente a Villanterio, era ricoverata nel reparto di Ostetricia al Policlinico quando ha avuto un improvviso problema respiratorio. Nonostante i medici abbiano tentato in tutti i modi di salvarla, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Anche il tentativo di salvare il bambino attraverso un cesareo è stato vano.
Il padre della giovane donna ha immediatamente presentato un esposto alla Procura, che ha aperto un fascicolo per indagare sull’accaduto. L’ipotesi al momento è di omicidio colposo e sono state disposte l’acquisizione di tutta la documentazione sanitaria relativa alla gestante e l’autopsia delle salme.
Questa terribile vicenda ha destato grande preoccupazione e dolore nella comunità locale, che si chiede come sia potuto accadere un simile tragico evento. Ora spetta alla giustizia fare luce su quanto accaduto e individuare eventuali responsabilità, per garantire giustizia alla giovane donna e al suo bambino.