Il centro sportivo di Sulbiate ha finalmente riaperto le sue porte dopo quattro mesi di chiusura forzata dovuta alla mancanza della certificazione antincendio. Tutte le attività sono riprese, ad eccezione del paddle. L’ordinanza di chiusura, emessa lo scorso febbraio, è stata revocata lo scorso 8 giugno dalla sindaca Carla Della Torre. La mancanza del certificato di prevenzione incendi aveva portato alla sospensione di ogni attività sportiva al centro di via Madre Laura.
Il sindaco aveva sottolineato la carenza di illuminazioni di sicurezza e segnaletica di esodo, nonché la presenza di ostacoli e dislivelli che rendevano pericoloso l’esodo in caso di emergenza. Della Torre aveva anche ammesso che erano in corso indagini preliminari nei suoi confronti riguardanti la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro a seguito della mancanza del Cpi.
Risolta la problematica della certificazione antincendio, rimane da sciogliere un ultimo nodo riguardante la riapertura dei campi da paddle. I campi sono stati realizzati e gestiti dall’associazione “Squeze Camuzzago Asd” a partire dal 2019, anno di costruzione dei campi. Sembra che ci sia una trattativa in corso tra il Comune e il gestore dei campi per la modifica delle condizioni contrattuali dell’accordo sottoscritto all’apertura dei campi. Il sindaco non ha voluto commentare sulla vicenda, ma ha affermato che è ovviamente di interesse del Comune riaprire anche il paddle.
