Controlli serrati contro la “malamovida” a Lissone e Cesano Maderno

Nel fine settimana, i Carabinieri della locale Stazione dell’Arma e la Polizia Locale hanno effettuato una serie di controlli a Lissone e Cesano Maderno per contrastare la “malamovida”. L’attività rientra nel protocollo d’intesa siglato dalla Prefettura e sottoscritto dal Sindaco, dagli esercenti e dagli altri rappresentanti delle associazioni di categoria e del piano di coordinamento del Comando Provinciale dei Carabinieri di Monza.

A Lissone, sono state controllate complessivamente 50 persone tra avventori di locali e automobilisti, oltre a tre esercizi commerciali. I controlli hanno interessato le aree centrali della città e i locali pubblici dove si registra una maggiore aggregazione di persone durante le ore serali e notturne. Inoltre, sono stati organizzati alcuni posti di controllo alla circolazione stradale. Un conducente è stato deferito in stato di libertà perché sorpreso alla guida in stato di ebbrezza alcolica.

Anche a Cesano Maderno, i Carabinieri della locale Tenenza e la Polizia Locale hanno effettuato controlli in zone urbane centrali e i locali pubblici più frequentati, procedendo complessivamente alla verifica di 5 esercizi commerciali e all’identificazione di 35 persone tra avventori e occupanti dei 15 veicoli fermati. Sono state elevate numerose infrazioni amministrative al codice della strada per la sosta selvaggia nelle immediate vicinanze dei locali. Inoltre, un conducente è stato sorpreso alla guida di un veicolo non revisionato e senza assicurazione e sprovvisto di patente di guida perché sospesa dal 2019.

In entrambi i Comuni, l’obiettivo dei controlli è stato quello di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica durante le ore serali e notturne, in particolare nei luoghi di aggregazione giovanile. L’operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali per contrastare la “malamovida” e garantire la tranquillità dei cittadini.

Articolo precedenteAlbiate, la lotta contro i ritrovi giovanili notturni
Articolo successivoFratelli sudamericani impediscono furto di monopattino a Monza

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui