Vandali anonimi hanno colpito ancora una volta, questa volta prendendo di mira le panchine di Stresa e Arona. Gli abitanti di entrambe le città sono preoccupati e indignati per gli episodi sempre più frequenti di vandalismo che stanno accadendo. Nel recente fine settimana, ignoti hanno distrutto una panchina in serizzo che era stata donata dagli Alpini e posizionata lungo il lungolago di Stresa. Questa panchina era stata inaugurata il 22 luglio dello scorso anno e dedicata ai commilitoni deceduti, con un pensiero speciale per il consigliere del gruppo Ana Raffaele Rossi, che ha perso la vita a causa del Covid-19.
Il capogruppo delle penne nere di Stresa, Alessandro Tadini, ha espresso il suo sdegno definendo questo atto come “vergognoso e ingiustificato”. La denuncia è stata presentata ai Carabinieri, che stanno attualmente investigando sull’accaduto.
Anche ad Arona si sono verificati episodi simili. Dopo i danneggiamenti alle panchine di piazza San Graziano, è stata divelta una panchina posizionata lungo il lungolago, vicino alla Fontana del Millennio. Inoltre, negli scorsi giorni, sono state distrutte anche le casette dei pipistrelli.
Questi atti vandalici stanno causando una crescente preoccupazione tra i cittadini, che si chiedono come sia possibile che qualcuno possa distruggere e danneggiare beni pubblici. Le panchine sono un elemento fondamentale per il comfort e il benessere dei cittadini e dei turisti che frequentano queste zone, e la loro distruzione rappresenta un danno per tutta la comunità.
È importante che chiunque abbia informazioni su questi episodi di vandalismo si faccia avanti e le condivida con le autorità competenti. Solo attraverso la collaborazione di tutti sarà possibile individuare i responsabili e porre fine a questa serie di attacchi vandalici che stanno danneggiando il patrimonio pubblico delle nostre città.
Inoltre, è necessario che vengano adottate misure di sicurezza adeguate per prevenire futuri atti vandalici. L’installazione di telecamere di sorveglianza potrebbe essere una soluzione efficace per dissuadere i vandali e identificarli in caso di necessità.
È fondamentale che tutti noi, cittadini, ci impegniamo a difendere e proteggere il nostro patrimonio pubblico. Dobbiamo promuovere un senso di responsabilità e rispetto verso le nostre città e il loro ambiente, affinché episodi come questi non si ripetano in futuro. Solo così potremo continuare a godere delle bellezze e delle comodità che le nostre città ci offrono.
