L’annullamento della giornata in piscina dedicata alle sole donne musulmane a Limbiate è stato accolto positivamente dalla Lega. I gestori delle piscine Il Gabbiano hanno preso le distanze da questa iniziativa, rifiutando di fornire la propria location. Secondo la Lega, l’evento era caratterizzato da strane pratiche, come il sequestro dei telefonini e lo spegnimento della videosorveglianza di sicurezza. Questa idea di festa è in netto contrasto con i valori occidentali, dove le donne non sono obbligate a nascondersi dagli uomini per poter indossare un costume da bagno. La Lega spera che eventi simili non vengano più accolti in nessun’altra parte.

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