Le truffe agli anziani sono in costante aumento a Bergamo. Solo nei primi sei mesi di quest’anno sono stati denunciati 68 casi, rispetto ai 38 dello stesso periodo del 2022, con un aumento dell’80%. Di fronte a questa preoccupante situazione, la Prefettura, in collaborazione con Palazzo Frizzoni, ha lanciato un progetto per informare e proteggere gli anziani, che sono le principali vittime di questo tipo di reato.
Il progetto, finanziato con 17.629,34 euro dal Ministero dell’Interno nell’ambito dell’iniziativa “Prevenzione e contrasto truffe agli anziani”, prevede due incontri di formazione e assistenza legale della durata di circa tre ore ciascuno. Questi incontri si terranno tra settembre 2023 e agosto 2024 presso gli otto Centri per tutte le età (Cte) della città.
L’obiettivo del progetto è prevenire le truffe formando gli anziani, anche attraverso la simulazione delle truffe più comuni, e offrire loro assistenza legale su come affrontare e gestire un raggiro. La presentazione della denuncia-querela è un momento emotivamente complesso per le vittime, poiché racchiude la speranza di ottenere giustizia e il dolore di essere stati ingannati e traditi nella fiducia. Per questo motivo, sarà fornito un servizio di orientamento e assistenza legale e psicologica per aiutare le persone anziane e i loro familiari a affrontare questa fase con consapevolezza.
Il prefetto Giuseppe Forlenza ha sottolineato che le persone anziane, soprattutto quelle che vivono da sole, sono tra le maggiori vittime di truffe e raggiro, in quanto più vulnerabili. Il protocollo per questo progetto è stato firmato con il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Sergio Gandi.
È importante contrastare questo fenomeno in continuo aumento per proteggere gli anziani e garantire loro una vita serena e sicura. La formazione e l’assistenza legale sono strumenti fondamentali per prevenire le truffe e per supportare le vittime nel processo di denuncia e di recupero del danno subito. Grazie a progetti come questo, si può sperare di ridurre il numero di truffe agli anziani e di creare una società più sicura e solidale.
