Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è stato prosciolto dalle accuse di frode in pubbliche forniture nel cosiddetto “caso camici”. La sentenza di “non luogo a procedere perché il fatto non sussiste” emessa nel maggio 2022 dal gup Chiara Valori è stata confermata anche dalla Corte d’Appello di Milano. Fontana era stato accusato insieme ad altre quattro persone, tra cui il cognato Andrea Dini, titolare di Dama spa, Filippo Bongiovanni, Carmen Schweigl e Pier Attilio Superti. La notizia è stata riportata dall’ANSA. Continua a seguirci per ulteriori aggiornamenti sui nostri social.

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