Un uomo si è costituito per la sparatoria avvenuta a Dairago il 21 maggio. L’uomo, un calabrese di 39 anni, ha sparato a un quarantenne davanti a un bar nel tentativo di vendicarsi per una rivalità amorosa. La vittima è stata ferita alla gamba. I carabinieri di Legnano, guidati dal pubblico ministero Nadia Calcaterra, avevano già arrestato due presunti complici. Tuttavia, uno di loro ha dichiarato al magistrato di essere estraneo ai fatti e di non avere un rapporto di amicizia con il responsabile dell’aggressione. L’uomo chiede la revoca della misura cautelare. Le indagini sono ancora in corso.