Tre giorni di festa, musica e cibo tradizionale hanno animato il centro di Luino lo scorso weekend. Tuttavia, l’evento ha avuto anche alcuni risvolti negativi legati alla gestione dei rifiuti. Infatti, nella mattinata di lunedì, gli operatori ecologici di Econord si sono trovati di fronte a un mucchio di rifiuti indifferenziati nel piazzale Svit, dove si era svolta la festa.

L’assessore all’ecologia della Comunità Montana Valli del Verbano, Gianpietro Ballardin, ha espresso la sua delusione riguardo alla situazione. Ha sottolineato che non c’è coerenza tra quello che viene detto negli incontri pubblici e nelle scuole e la realtà che si è manifestata durante l’evento. Nonostante siano stati forniti agli ambulanti dei contenitori per la raccolta differenziata, essi sono stati trovati quasi vuoti e i rifiuti sono stati accumulati a terra. Secondo Ballardin, la gestione corretta dei rifiuti è importante e da tempo si chiede ai sindaci e alle associazioni locali di fare di più in questo senso. Infatti, se i costi di smaltimento aumentano, a pagarne le conseguenze sono i cittadini.

Tuttavia, stando alla versione dell’azienda che organizza lo street food siciliano, a rimetterci sono stati soprattutto gli ambulanti. Si sono verificati disservizi nel ritiro dei rifiuti e i bidoni forniti da Econord erano sottodimensionati rispetto alle esigenze manifestate in precedenza. Il project manager Michele Andreuccetti ha raccontato che sabato mattina nessuno è passato a ritirare i rifiuti e ha dovuto chiamare l’azienda che ha inviato gli operatori nel pomeriggio. Inoltre, nessuno ha lamentato il modo in cui i rifiuti erano stati esposti. Domenica l’azienda non effettua giri di ritiro, quindi si è arrivati a lunedì mattina con la situazione ancora irrisolta.

Andreuccetti è amareggiato da questa situazione e ha affermato che lavorano in tutta Italia e una cosa del genere non era mai capitata. Ha inoltre sottolineato che nel mucchio di rifiuti c’era anche materiale non proveniente dalla festa, segnalando l’inciviltà di coloro che ne hanno approfittato per sbarazzarsi di ciò che non serviva più.

In conclusione, l’evento che ha animato il centro di Luino è stato caratterizzato da tre giorni di festa, musica e cibo tradizionale, ma ha anche evidenziato problemi nella gestione dei rifiuti. Sia l’assessore all’ecologia che l’azienda che organizza lo street food siciliano hanno espresso il proprio disappunto per la situazione, sottolineando l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e invitando le autorità locali a fare di più in questo ambito.

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